domenica 7 ottobre 2007
Pensando a te...
Sono passati diversi giorni da quando ci hai lasciato e fino ad oggi non sono riuscita a scrivere abbastanza da poter completare un intenso ma breve discorso.
Stasera però sono qui davanti al computer e ho riletto un pò qualcosa che avevo scritto qualche giorno fa, e ho pensato che ti meriti queste mie parole, ti meriti che ti ricordi in qualche modo.
E' passato del tempo, e immancabilmente è finito qualcosa per noi, ti sei spento piano piano lasciandoci anche per quest'ultima volta il tempo di capire e riuscire in qualche modo ad affrontare cosa stava succendendo.
Dopo che tutto il male ti aveva logorato abbastanza da renderti pelle ed ossa, e praticamente da rendere la tua vitalità e il tuo spirito di tutto fare praticamente inesistenti, ci hai concesso un ultimo saluto e ci hai lasciato.
Gli ultimi giorni passati insieme non sono stati certamente facili, siamo stati sempre lì con te a contare inesorabilmente le ore, i minuti e i secondi prima che tu ci lasciassi, delle volte sembravamo quasi avvoltoi, ma noi volevamo solo essere con te fino all'ultimo, fino al tuo ultimo respiro e c'eravamo, tutti quanti, non ti abbiamo lasciato mai!!
Ricordo perfettamente il tuo respiro così regolare mentre dormivi e ricordo ancora di più le tue mani che mi stringevano forte.
Ci manchi, anche se io non è che voglia parlare molto di te con gli altri, forse perchè so che non verrai mai ricordato come in realtà eri; non voglio che la gente faccia un monte di discorsi a cavolo, odio queste cose!
E anche tu le odiavi, odiavi la falsità della gente, odiavi le bugie, odiavi tutto quello che si dice nelle circostanze, perchè sapevi, che una volta detto quello che c'era da dire la gente si gira dall'altra parte e se ne sbatte altamente di te e dei tuoi problemi! Vorrei riuscire a non dimenticare niente di te, e vorrei poterti ricordare sempre con il tuo grande cappello, la sigaretta in bocca, in giardino, nella tua casa, nella tua fabbrica.
Alcuni ricordi purtroppo andranno persi con il tempo, ma sono sicura che tutte le volte che mi guarderò intorno ci saranno tutte le cose a ricordarmi di te, a ricordarti come tu sicuramente vorrai essere ricordato.
Ma infondo non te ne andrai mai del tutto, rimarrai sempre qui, nei nostri cuori, impresso in queste mura che traboccano e parlano di te, della tua infinita esperienza, delle tue continue discussioni, del tuo vedere al di là di tutto, del tuo modo di essere così duro e autorevole, ma pieno di risorse e forte come nessuno mai, del tuo essere schietto e sincero in ogni momento, davvero, delle volte anche da ferire le persone che ti erano vicine.
E ora che sei qui in altra forma, sento ancora la tua presenza, so che ci controllerai da lassù, che seduto sulla poltrona fumandoti una Diana ti arrabbierai perchè tante cose non riusciremo a farle come vorresti, difficile accontentarti noo? Impareremo vedrai...
Devo essere sincera, mi sento strana, sento che manca qualcosa in tutto questo, che mi e ci manchi da morire, ma allo stesso tempo cerco in tutti modi di andare avanti e di non pensarci troppo, di pensare che ora stai sicuramente meglio dei tuoi ultimi giorni, e penso che tu non avresti voluto stare un giorno di più in un letto, inerme agli eventi.
Lo so, lo so, ma mi manchi tanto lo stesso!!!!
Ultimamente non riesco a ricordare altro che gli ultimi giorni e non prima quando stavi bene, eppure sono stati pochi i mesi della malattia, ed io cerco continuamente di sforzarmi in tutti i modi per ricordarti come eri solo un anno fa; sono sicura che ci riuscirò prima o poi.
Insomma caro nonno, ho scritto un sacco di cose ma ho l'impressione che non ti hanno reso giustizia come forse avrei o avresti voluto, e mi dispiace, ma ora non riesco a fare molto di più.
Una cosa però sono sicura che ti ha fatto piacere, ci sono state tante persone che sono venute a salutarti, e anche se molte lo hanno fatto solo perchè dovevano farlo, altre hanno dimostato veramente tutto il bene che ti volevano, in silenzio, senza tanti discorsi, senza tanti che.
Grazie a chi c'era soprattutto ad alcune persone, che non leggeranno mai questa pagina, ma che sento comunque il bisogno di ringraziare.
Ti voglio bene, la tua nipotina.
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